Fine settimana intenso; sabato regata di campionato zonale Laser a Vado Ligure mentre domenica slalom auto Vobbia-Crocefieschi.
Il sabato è iniziato con una corsa in autostrada non appena mi sono accorto di essermi scordato la sacca della deriva a casa! Arrivato di corsa a Vado scopro che la regata in realtà non alle 11 e 30 come indicato nel bando, bensì partirà alle 12 e 30....mannaggia, se mi arriveranno dei velox presi in autostrada saprò a chi girarli! Prendo respiro e inizio a preparare barca e amenicoli vari per uscire in mare; il vento inizia a salire ma non sembra intenzionato ad arrabbiarsi.
Idea sbagliata, con un bel temporale su savona iniziamo le operazioni di uscita in mare....io sono tra gli ultimi ad uscire e proprio in quel momento il vento decide di darci dentro pesante.
Michele che è di fianco a me, scuffia e viene avvisato che si è appena dato l'ordine di barche a terra, fà tempo a mettere il carrello e risalire in spiaggia. Io faccio tempo a bolinare un po' per farmi poi bloccare dai gommoni; le barche iniziano a rientrare con planate pazzesche, rotoli e danni.
Mi fermo un attimo, tutto sommato ero convinto che fosse un groppo di vento temporaneo, ed invece persiste; il mare comincia a salire ed un brutto nero all'orizzonte mi fà desistere, filo la scotta e con la vela in bando mi faccio portare in spiaggia. Pioggia e pasta al sugo, quattro chiacchere con gli amici e si riparte direzione Recco. Stanotte, calo l'abito del velista e metto quello del pilota! /tipo Paperinik più che qualche altro supereroe.
La sveglia al solito infido orario mi ricorda che morfeo resta una chimera per me; dopo dieci minuti di smarrimento, credendo di dover andare in ufficio a lavorare, rinvengo e faccio la spunta di tutto quello che mi servirà (vista l'esperienza del giorno precedente).
Carichiamo macchina e con la solita assistenza di Robby (che mi supporta in ogni modo e anche mi sopporta sempre e comunque) si parte alla volta di Crocefieschi non per una gita al castello di pietra, ma per suonarci un po' su questa bella strada con altri pilotoni e pilotini del caso.
Giornata uggiosa, fredda come a novembre avanzato; il comitato d'accoglienza ci riserva una bella pioggia giusto poco prima della partenza delle ricognizioni....tutti cambiar le gomme di corsa! Si parte e subito si testano le gomme da pioggia modello legno massello.
Prima birillata e prima emozione, regalo un bel traverso con ingresso millimetrico nei birilli, non faccio a tempo ad riprendermi dallo spavento che appena accelero tra un po' finisco nei rovi...la manches sarà tutta così...veramente divertentissima, sembrava di guidare sul ghiaccio e finalmente quando uso la leva sento la macchina scivolare e intraversarsi! che bello!!!
Tempi che si contano in ore al posto che in minuti ma grande divertimento per noi e per il pubblico.
Seguiranno tre manches dove il grip migliorerà di passaggio in passaggio man mano che la strada asciugherà; alla fine il secondo posto mi soddisfa e anche il tempo segnato sarà di tutto rispetto anche considerato che corriamo con dei piccoli milletrè.
Ora l'attenzione è per la prossima gara il 04 luglio, la Favale-Castello, dove cercherò di non prendere troppi secondi da chi conosce già questo percorso.
Per la vela prossimo appuntamento l'11 luglio con la manches di campionato zonale ad Arma di taggia.
foto courtesy M.Zappia oggetto: paperinik in azione
